Oggi i balneari liguri sono a Bruxelles per essere ricevuti dei membri della Commissione Europea che seguono la complicata vicenda delle concessioni demaniali. La richiesta di audizione del presidente nazionale di Assobalneari Federturismo Confindustria, Fabrizio Licordari, è infatti stata accolta ed è arrivato questo importante giorno.
Al centro dell’incontro la direttiva Bolkestein, che prevede la messa all’asta delle concessioni a partire dal 2016. I balneari aspettano risposte da molti mesi, per non dire ormai anni e nel frattempo, sono anche circolate indiscrezioni che hanno sollevato nuove paure.
Per questo le associazioni di categoria hanno scritto ai ministri Piero Gnudi e Moavero Milanesi. “In questi ultimi giorni sono comparse sulla stampa, e non solo, indiscrezioni circa la prossima presentazione al Consiglio dei Ministri di una proposta di decreto legislativo in attuazione dell’art. 11, comma secondo, della legge 217/2011”, scrivono. Questa legge del 15 dicembre scorso attribuisce 15 mesi di tempo al Governo per adottare un decreto legislativo di revisione della legislazione relativa alle concessioni demaniali marittime adeguandola alla normativa europea.
I balneari chiedono un incontro urgente e alla fine della missiva spiegano di essere pronti alla mobilitazione in caso di mancate risposte.