Genova. Da piazza Matteotti a San Lorenzo, da Sottoripa a Campetto, da via Luccoli a via Garibaldi, la via Aurea patrimonio Unesco dell’umanità per osservare e fotografare – da lontano e da vicino, di lato, in prospettiva, da sotto in su – il centro storico di Genova, i suoi monumenti, la sua vita, i suoi vicoli, sviluppando le immagini digitali come la sequenza delle pagine di un racconto, un diario di viaggio, sempre da un punto di vista particolare: quello delle persone disabili che si spostano con carrozzine o scooter elettrici.
E’ il progetto, che si concluderà dopo l’estate con una mostra dei lavori realizzati da tutti i partecipanti, lanciato da Terre di Mare, centro servizi per il turismo senza barriere della Provincia di Genova, in collaborazione con Artegioco – associazione I Munariani di Coca Frigerio e Alberto Cerchi che ne cura la realizzazione.
“Ogni partecipante racconterà – dicono gli organizzatori – insieme alle sue oggettive difficoltà di spostamento anche tutto quello che lo colpirà e che troverà affascinante e interessante da fotografare con la propria macchina digitale: portoni, facciate, squarci di luce, panni stesi, persone, tutte inquadrate da seduti.”
Alla prima fase seguirà una seconda “più tecnica e insieme creativa, quando le foto saranno stampate in bianco e nero per essere manipolate, con il ritaglio e il collage di carte e cartoncini, con le modalità ampiamente sviluppate in tutti i laboratori realizzati da Artegioco” (dalle scuole a Palazzo Ducale al museo Luzzati) e ogni partecipante “potrà costruire il suo percorso, trasformando le immagini scelte in un proprio libro, pezzo
unico d’artista a tiratura limitatissima.”
Due le date da ricordare e altrettante le tappe della proposta: Giovedì 28 giugno alle 15 l’appuntamento a Terre di Mare (piazza Matteotti) per la presentazione del progetto, seguito dallo svolgimento del percorso e del reportage
fotografico con la propria macchina digitale (fornita del cavo necessario per scaricare poi le foto);
Giovedì 5 luglio dalle 15 alle 18 il laboratorio creativo, attraverso la manipolazione delle foto scattate la settimana precedente, con il ritaglio e il collage che trasformeranno le immagini scelte in un “pezzo unico d’artista”.
Nel mese di settembre (ancora da stabilire data precisa e sede) sarà allestita una mostra in cui verranno esposti tutti i lavori realizzati.
Il contributo richiesto a ogni persona disabile è di 40 euro, con partecipazione gratuita di un accompagnatore se svolge esclusivamente funzioni di supporto. Le adesione dovranno pervenire entro martedì 26 giugno 2012.