Genova. Novità per tutti i porti italiani, quindi anche per quelli liguri. ”Con il Decreto Passera comincia la stagione dell’autonomia fiscale dei porti. La percentuale dell’1% è limitata ma il messaggio è chiaro, si tratta di
federalismo”. Questo il commento del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando su quella che per i porti si prospetta come una mini rivoluzione.
La norma, infatti, prevede che i porti potranno trattenere per investimenti l’1% dell’Iva e delle accise derivanti dalle operazioni di movimentazione delle merci, con un tetto massimo di 70 milioni di euro l’anno.
”Sono misure interessanti – ha commentato Burlando -, ma soprattutto è forte il segnale, dopo tanti discorsi sulla crescita”. Secondo il governatore, quindi, si tratta di un altro segnale positivo per la Liguria.
“Il Decreto Passera sblocca, dopo 5 anni, la piattaforma logistica di Vado Ligure – ha spiegato il presidente della Regione – Il sistema dei porti liguri è ora completo”.