Genova. Oggi è il giorno delle ultime arringhe in Cassazione e tra poco inizieranno a parlare gli ultimi quattro avvocati difensori dei venticinque agenti e funzionari della polizia condannati dalla Corte d’Appello di Genova, il 18 maggio 2010, per le violenze sui no global alla scuola Diaz, durante il G8 svoltosi nel 2001.
Nel primo pomeriggio è quindi possibile che la Quinta sezione penale della Suprema Corte, presieduta da Giuliano Ferrua, inizi la camera di consiglio, che potrebbe anche non concludersi in giornata. In tal caso verrà data notizia della data in cui verrà letto il verdetto in aula. La Procura della Suprema corte, rappresentata da Pietro Gaeta, ha chiesto la sostanziale conferma delle condanne di appello.
Il procuratore Generale in Cassazione Pietro Gaeta, dopo aver esaminato nel dettaglio le posizioni dei poliziotti appartenenti al settimo nucleo del reparto mobile di Roma, ha chiesto esplicitamente la conferma di tutte condanne, a parte la riforma della quantificazione della pena per Massimo Nucera, l’agente di polizia che aveva dichiarato di aver subito un accoltellamento all’interno della scuola Diaz, fatto per il quale in appello era stato condannato per falso. Per Nucera, il pg ha anche chiesto la condanna per calunnia, reato comunque prescritto.