Cronaca

Calcioscommesse, torna d’attualità il derby Genoa-Sampdoria del maggio 2011

derby

Genova. Non c’è pace per i tifosi genovesi, che a un anno di stanza, vedono tornare di attualità il derby dei sospetti e degli infiniti veleni, Genoa-Sampdoria dell’8 maggio 2011, finito 2-1 per i rossoblù.

Giocato a tre giornate dalla fine del campionato 2010/11 e vinto dal Genoa con uno spettacolare gol di Boselli al 7′ di recupero, era stato chiacchierato per la contestazione dei tifosi genoani contro la squadra, accusata, nonostante la vittoria, di scarso impegno. Ieri, di quel derby il pm di Cremona ha chiesto spiegazioni all’ex regista del Genoa Omar Milanetto. Oggi, intanto, a creare ulteriori tensioni, sono emerse anche alcune intercettazioni di telefonate tra Sculli e l’ultrà Massimo Leopizzi, anticipate da L’Espresso, che riportano ai tempi della vicenda Genoa-Venezia. Che per la giustizia sportiva e penale è già chiusa.

L’8 maggio 2011 era accaduto che l’ultima azione del derby avesse cambiato la gara. Fin lì, infatti, il Genoa aveva dominato la prima parte ed era andato in vantaggio. Poi era salita in cattedra la Samp, che aveva pareggiato. Nel recupero, Milanetto servì Boselli che segnò il gol della vittoria. L’esultanza costò cara a Milanetto, che si scagliò contro i tifosi insultandoli per i fischi ricevuti. Pochi giorni dopo – come è emerso da intercettazioni e da foto della polizia nell’inchiesta New Last Bet – presso l’osteria del Coccio gli ultrà Fileni e Leopizzi, i calciatori Sculli e Criscito e l’albanese Altic si incontrarono.

Per parlare di scommesse, ipotizzano i pm di Cremona. Per parlare del derby e chiedere spiegazione ai giocatori, dicono invece i tifosi. Del ‘derby dei sospetti’ ieri Milanetto – che è indagato però per un’altra gara, quella con la Lazio, giocata pochi giorni il derby – non ha detto nulla, anche perché il gip Guido Salvini lo ha fermato essendo un argomento non contenuto nell’ ordinanza di custodia. Al momento non risultano infatti indagini sulla partita, che segnò comunque una spaccatura tra Milanetto e i suoi ex tifosi, ora disorientati dalla pioggia di indiscrezioni.

L’avvocato di Milanetto, Mattia Grassani cerca di rasserenare il clima: “A domande insistenti su Genoa-Sampdoria, Milanetto ha raccontato di aver fatto l’assist-gol per Boselli e di essersi scagliato contro i tifosi che contestavano il Genoa, cosa inconcepibile se si fosse venduto la partita”. Domani, però, l’Espresso pubblicherà alcune intercettazioni tra l’ultrà Massimo Leopizzi e Beppe Sculli il giorno seguente la sospensione di Genoa-Siena dello scorso 23 aprile. I due parlano di Preziosi che ha detto pubblicamente di volere vedere in galera certi tifosi. “Ma come gli viene in mente di dire queste cose?” dice Leopizzi a Sculli: “Per lui in passato ho fatto anche falsa testimonianza quando sono stato sentito per la partita con il Venezia”, spiega al telefono il tifoso genoano.

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