Genova. “In merito alla sanzione da parte della Commissione Disciplinare nell’ambito della vicenda calcioscommesse, l’U.C. Sampdoria informa che, nella giornata di domani, mercoledì 20 giugno, depositerà un’impugnazione in cui verrà contestata la fondatezza di questa pericolosa ed inusitata forma di responsabilità ‘retroattiva’ per fatti commessi da un giocatore prima del suo tesseramento”. Lo rende noto la società con un comunicato ufficiale sul sito internet della Sampdoria.
“Punire un club per illeciti pregressi, commessi cioè da un calciatore mentre vestiva una diversa maglia, significa pretendere l’impossibile dalle società sportive – si legge nel comunicato – Le società di calcio devono fare adeguata prevenzione, ed è giusto che vengano introdotti sistemi avanzati di vigilanza e controllo, ma è inverosimile che possano assumere un obbligo investigativo sul passato dei propri calciatori”.