Regione. Anche l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure subisce i tagli della scure che colpisce i conti della sanità. Spiega l’assessore regionale Renata Briano: “Per legge il bilancio di Arpal dipende in gran parte dal bilancio della sanità: Montaldo chiede l’impegno di Arpal a livello di risparmio e razionalizzazione. In giunta avevamo già portato la pratica che andava in questa direzione, cercando ad esempio di ottimizzare le funzioni di laboratorio e cercando di ‘concentrarle'”.
“Deve essere comunque chiaro – prosegue l’assessore – che imprescindibili sono i controlli. Arpal sta facendo un grosso lavoro a livello di trasparenza di fronte ai cittadini, in questi giorni si sono svolti gli ‘open Arpal, e di controlli necessari per evidenziare le criticità dello stato dell’ambiente ligure”.
“Oggi, sembra che la Giunta cada dal pero – dice la consigliera del Pdl Raffaella Della Bianca – e litiga su questioni che io sollevai anni fa. Già allora chiesi perché non fossero state contestate ad Arpal le operazioni di accantonamento fondi che la normativa contabile non consente e riserva soltanto a fattispecie tipiche, tra le quali non è ricompreso l’investimento. Come allora mi domando per quale motivo l’Agenzia di protezione ambientale, con una costante situazione di enorme liquidità di cassa, avesse contabilizzato interessi passivi”.
“Rossetti ha detto in questi giorni – spiega Della Bianca – che le difficoltà sulla questione Arpal non sono semplici da conciliare, perché questa azienda sta riducendo i costi e ha chiuso la struttura amministrativa. A distanza di due anni, la Giunta litiga sull’argomento e sembra scoprire l’uovo di Colombo. Mi chiedo cosa serva discutere in sede consiliare di determinate questioni se poi non veniamo ascoltati. Il consiglio dovrebbe essere organo di verifica, controllo e indirizzo della Giunta. Peccato che nei fatti non sia così”.
Oggi, intanto, l’Arpal apre le porte della sede centrale di Genova, in via Bombrini, per l’open day che si svolgerà sino alle 16. Si potranno sperimentare in prima persona alcune delle attività di monitoraggio ambientale, simulare le operazioni necessarie ai controlli sul territorio ed approfondire le tematiche di maggiore interesse.