Cronaca

Alluvione, perizia del pool di periti: “Genova ha vulnerabilità senza eguali in Europa”

alluvione genova 2011

Genova. La relazione del pool di periti incaricati il giorno dopo la terribile alluvione del 4 novembre scorso per accertare cause e fenomeni dei danni, è stata depositata in Procura.

“Se i lavori iniziassero adesso, i tempi di ultimazione delle opere sarebbero di 8-10 anni, con
costi elevatissimi – si legge nella relazione – Tuttavia, potrebbero essere eseguite alcune azioni che potrebbero prevenire e contenere gli effetti di un eventuale altro fenomeno alluvionale”. Ma è una frase in particolare della relazione tecnica che preoccupa: “Genova ha una vulnerabilità alle alluvioni che non ha eguali in Europa”.

I tecnici avevano ricevuto l’incarico dalla Procura il giorno dopo l’alluvione e avevano preso sei mesi di tempo per consegnare agli inquirenti una relazione con le risposte ai quesiti posti dai magistrati. Oltre ad accertare le cause dell’esondazione dei vari rii, i periti devono ricostruire i fenomeni dei danni derivati dall’ alluvione, capire se l’evento fosse prevedibile e evitabile e, infine, se lo stato di allerta sia stato gestito correttamente.

Nei prossimi giorni il procuratore Di Lecce incontrerà il pm che si occupa dell’inchiesta, Luca Scorza Azzarà, per fare il punto sulle indagini e capire se possano essere attribuite responsabilita’ per i tragici eventi del 4 novembre.

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