Alla crisi si risponde con “Green Night”: Genova rinuncia alla notte bianca, nel Tigullio la prima “notte verde”

Santa Margherita Ligure. Green Night: è la risposta alla crisi dei comuni di Santa Margherita Ligure e Portofino che, insieme ad Arte Mare Scienza, associazione scientifico-culturale fondata nell’ottobre 2011, organizzeranno per il venerdì 29, sabato 30 e domenica 1° luglio, il Green Night Festival Arte Mare Scienza, una tre giorni di spettacoli, laboratori, aperitivi e tanto altro che animeranno il golfo del Tigullio.

“Sarà una tre giorni per riscoprire le emozioni che ti fanno pensare a una località in modo piacevole e ti fanno venir voglia di ritornarci – spiega Roberto De Marchi, sindaco di Santa – è un lavoro di fidelizzazione che noi vogliamo compiere, sapendo che Santa Margherita può stare sul mercato turistico internazionale con il posto che le compete, con la consapevolezza che il mondo è cambiato e ci sono competitori aggressivi che nei gloriosi anni ’60 non c’erano e quindi dobbiamo tradurre la saggezza dei nostri padri in cultura dell’accoglienza e qualità di servizi”.

Sarà un week end di aggregazione, divertimento e cultura alla riscoperta del territorio e dei suoi valori, con spettacoli adatti a ogni target turistico, in diverse fasce orarie della giornata per permettere a tutti di divertirsi.

“Ci saranno programmi di intrattenimento per tutti i palati, sia per i più raffinati, sia per quelli che vogliono un divertimento più immediato – afferma l’assessore al Turismo di Santa Margerita, Augusto Sartori – tutto questo è pensato in un momento di crisi, non trascurando i tagli che la pubblica amministrazione subisce ogni giorno : la spesa complessiva di tutti i programmi, comprensivi di logistica, supera di poco i 15 mila euro di spesa. Unendo le forze si possono costruire cose di alto livello riducendo le spese”.

Gli spettacoli di punta sono quelli indicati nella locandina: i due spettacoli di cabaret, un concerto blues e un concerto di musica classica che porterà le Quattro Stagioni di Vivaldi in piazza Caprera a Santa Margherita.

“Sarà una festa di 72 ore e convolgerà Santa e Portofino – aggiunge Sartori – l’ambizione è creare una storia, mi piace immaginare che il prossimo anno sarà coinvolto anche il comune di Camogli, terza perla di questo magnifico golfo”.

L’evento ha ottenuto il marchio di Ecofesta, “quindi sarà come una notte bianca ma tinta di verde, una notte improntata all’esaltazione del nostro territorio attraverso il rispetto dell’ambiente, il risparmio energetico, le energie rinnovabili – spiega Michele Corrado, assessore all’Ambiente di Santa Margherita – ci saranno cibi a km 0, prodotti locali e biologici, piatti compostabili e biodegradabili, acqua non imbottigliata ed eventi legati alla scienza ambientale”.

All’incontro di questa mattina in Regione per presentare l’evento, presenti anche Luca Bertoli, presidente dell’associazione Arte Mare Scienza, Giorgio Fanciulli, direttore dell’Area Marina protetta di Portofino e Alberto Girani, direttore del Parco di Portofino, preoccupato della sorte dell’ente, considerato “ente inutile” dall’ultimo documento di standing review.

“La notte bianca genovese chiude, la nostra si chiama verde e sta seguendo un’altra strada perchè ha capito che c’è un tipo di turismo che ancora funziona a livello internazionale, quello identitario – conclude Girani – la gente vuole identità culturale, storica, artistica e soprattutto ambientale. Sarà un turismo verde e blu, mantenedo le caratteristiche del divertimento e della cultura e Arte mare scienza dovrà accompare questo territori qualificandono con l’interesse e la qualità delle iniziative”.

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