Genova. “Il 7 maggio scorso la folle violenza nei confronti di Roberto Adinolfi, a cui ancora manifestiamo la nostra solidarietà, ha riportato la città nel clima di paura e tensione di trent’anni fa. Oggi come allora Genova ha reagito. La società civile, le istituzioni, il mondo del lavoro hanno ancora detto no al terrorismo”.
Così il questore di Genova, Massimo Maria Mazza, oggi al Ponte dei Mille in occasione della Festa della Polizia, sottolineando il modo compatto in cui Genova ha reagito alla folle violenza dell’attentato al manager di Ansaldo Nucleare.
“Polizia e carabinieri – ha proseguito – sono impegnati al massimo per garantire la sicurezza di tutte le persone ritenute a rischio, e in raccordo con l’Autorità Giudiziaria stanno svolgendo tutte le attività investigative per individuare i responsabili dell’attentato e assicurarli alla giustizia. Questa, come ha detto il Capo della Polizia, Antonio Manganelli, è la nostra prima missione”.