Cronaca

Terrorismo, l’ad di Ansaldo Nucleare torna a parlare: “Guai a distogliere l’attenzione”

dimissioni adinolfi

Genova. “Più che paura quella che bisogna assorbire è la sorpresa”. Lo ha detto Roberto Adinolfi, l’ad di Ansaldo Nucleare, gambizzato lunedì 7 maggio, a pochi passi dalla sua abitazione di via Montello, a Genova, a una troupe del TgCom che lo attendeva.

Adinolfi, che non è ancora rientrato a lavorare, ha detto di non essere ancora riuscito a superare il trauma, ma ha ribadito “guai a distogliere l’attenzione su fatti di questa gravità”. Il dirigente di Ansaldo Nucleare ha poi ringraziato tutti coloro che nei giorni scorsi sono scesi in piazza contro il terrorismo: “Non spetta a me commentare se ci siano stati pochi giovani o tanta gente – ha affermato -. Dico solo che chi e’ sceso in piazza quel giorno mi ha fatto cosa gradita”.

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