Genova. “Viaggi sospesi”, è il titolo dello spettacolo organizzato dalla sezione ligure della lega italiana contro l’epilessia in collaborazione con la compagnia teatrale laboratorio “Stranità” del Teatro dell’Ortica per la regia di Anna Solaro che andrà in scena sabato 19 maggio alle 21 al Teatro Modena di Sampierdarena con il patrocinio della Regione Liguria.
Viaggi sospesi come il tempo alla stazione, bloccato. Un luogo di arrivi e di partenze che si trasforma in un momento onirico in cui desideri, sensazioni ed emozioni dei viaggiatori scorrono fluenti davanti allo spettatore, proprio come avviene quando si guarda attraverso il finestrino di un treno che viaggia. E’ in questo luogo, di giudizio sospeso, che emerge il desiderio di mettersi in gioco e di riappropriarsi della propria vita. E il pubblico non può che lasciarsi trasportare in questo “viaggio” di demolizione del pregiudizio sostenuto dalla non conoscenza e dalla paura del diverso.
“Fare luce sull’epilessia – spiega la neurologa Alessandra Ferrari, coordinatrice della sezione ligure della lega italiana contro l’epilessia – è quanto ci siamo prefissi attraverso questo spettacolo e quelli che seguiranno grazie alla collaborazione con Anna Solaro”.
All’iniziativa che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e far avanzare la ricerca ha dato il suo contributo il laboratorio “Stranità” del Teatro dell’Ortica che nasce dall’interazione fra pazienti in cura presso i servizi di salute mentale, educatori, attori, operatori e cittadini che con la loro esperienza decennale hanno lavorato per uscire dall’ombra della patologia e quest’anno si prestano a farlo per altri pazienti. L’ingresso alle 21 è a offerta libera e i fondi saranno interamente devoluti alla Fondazione per la ricerca sull’epilessia.