Sampdoria-Pescara: le nostre pagelle

Presentazione Romero

La Nocerina fa un regalo alla Sampdoria, i big blucerchiati indugiano nello scartare il dono e il Pescara maramaldeggia. Giornata di riposo prima della battaglia chiamata play off.

Romero 4,5 – non impeccabile sul gol di Caprari, regala a Immobile il secondo gol. Probabilmente voleva assomigliare in tutto e per tutto al miglior portiere del mondo. Buffonizzato.

Rispoli 5 – offre una prestazione molto simile a quelle di qualche mese fa, pallone che gli brucia nei piedi, errori grossolani. Non lo salva il fisico. Suggestionato.

Gastaldello 5 – contro l’invasata banda di Zeman barcolla, non evita la grandinata e spreca l’occasione per accorciare le distanze. Intorpidito.

Rossini 5 – gli avanti del Pescara lo pressano alto e lui va matematicamente in affanno. Sistematico.

Costa 5,5 – non perde la testa, ma certo che incrociare le spade con un tridente simile non è affatto facile. Sull’1 a o offre l’assist più prezioso per Icardi. Indebolito.

Munari 5 – parte bene e poi si perde cercando di rincorrere gente che oggi sembrava andare al doppio della velocità. Frustrato.

Obiang 5,5 – non gli montano addosso un pressing furibondo e appare lucido a smistare qualche pallone, però partecipa alla gruvierata quando il Pescara preme e attacca. Ambivalente.

Renan 5 – si perde in una partita che non è nelle sue corde, ritmi troppo forsennati. Fiacco.

Foggia 5 – ci prova dopo oltre 50 minuti con un tiraccio da fuori area. Poco altro. Disagiato. Dal 64’ Juan Antonio 6 – entra e prova a non farsi condizionare da un partita già conclusa. Trova il gol. Professionale.

Pozzi 5 – comincia bene creando pericoli con le poche occasioni che gli arrivano, poi sbaglia il rigore malamente. Incerto. Dal 72’ Krsticic sv – si muove bene, gioca in maniera intelligente la palle che tocca. Svelto.

Icardi 5 – ancora Costa gli offre l’occasione per essere decisivo, ma la spreca. Poi si perde in movimenti sbagliati e poca confidenza con i compagni. Recluta Dal 63’ Fornaroli 6 – giochicchia, prova qualche spunto e offre a Juan Antonio il gol della bandiera. Astuto.

Iachini 5,5 – facile dopo una partita simile criticarlo, ma perché in assenza di alternative non provare il doppio trequartista? Fissato.

 

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