Cronaca

Ruby, in aula Luca Risso si avvale della facoltà di non rispondere: “Ci sposeremo quando sarà tutto finito”

luca risso ruby

Milano. Il compagno di Ruby, convocato come testimone al processo milanese a carico dell’ex premier Silvio Berlusconi dal pm Antonio Sangermano, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Facoltà che gli è stata consentita in quanto il Tribunale, dopo aver sentito le parti, ha deciso di sentirlo come imputato di reato connesso per via del procedimento pendente a suo carico a Genova. Prima di lasciare il Tribunale Rizzo ha spiegato che Ruby “sta molto bene e che è con la bambina di 5 mesi”.

Alla domanda sulla data delle nozze ha risposto: “Non lo sappiamo ancora, stiamo aspettando i permessi dal Marocco, ci sposeremo quando sarà finito tutto”, cioè i processi a carico dell’ex premier, Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, e quello genovese nel quale Rizzo è accusato di pubblicazione di materiale pornografico anche minorile per via di alcune foto uscite su La Stampa nella quale Ruby era ritratta in atteggiamenti ‘hot’ nel locale notturno di Genova di proprietà dell’uomo.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.