Politica

Rapallo, Cerchi (Pd-La Rapallo che Cerchi): “Speriamo che Costa sappia incarnare il cambiamento”

antonella cerchi, pd rapallo

Rapallo. Lo ha scelto sull’onda della ricerca di un cambiamento che ci auguriamo il nuovo Sindaco sappia incarnare.

E’ indubbio che, tra le gravose necessita’ di una città ripiegata su se stessa, senza anima, senza cognizione di se’ con la necessita’ di dare risposte a coloro che più di altri vivono e vivranno questa crisi economica ( pensiamo ai giovani disoccupati o le persone anziane), il nuovo Sindaco dovrà impegnarsi a ricostruire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, in primo luogo il Comune.

L’enorme numero di rapallesi che si sono sentiti indifferenti alla competizione elettorale ( tanto non cambia nulla…) e’ un pesante monito a tutta la classe dirigente politica: di chi ha amministrato e di chi ha fatto opposizione negli anni passati.

Da ciò che si legge sui giornali non ci si può esimere dal fare qualche osservazione sul metodo e composizione della giunta Costa. Non si può credere che sia un bel segnale di recupero di fiducia dei cittadini orientati verso l’antipolitica l’accumulo di doppi incarichi, per lo più gravati da deleghe pesanti e fondamentali per un’amministrazione comunale.

Questa suddivisione di incarichi era nota a tutti nella campagna elettorale e quindi e’ difficile pensare che il Sindaco non ne esca esautorato nelle sue prerogative.

La stessa polverizzazione delle deleghe affidate a tutti i consiglieri appare più un tentativo di polverizzazione di potere ( piccolo certamente)  dettato dal tentativo di fidelizzarli vista l’esperienza passata ( amm.Capurro 2004-2006).

In ogni organizzazione aziendale l’organigramma e’ dettato dalla razionalità ed efficienza: tante persone  che gestiscono tante cose, anche residuali, senza partecipare alle decisioni di giunta, ma passando attraverso il Sindaco, ci appare appesantire un sistema già di per se’ complesso.

In tutta la campagna elettorale abbiamo parlato dell’importanza dello sport e della cultura sportiva: siamo quindi rallegrati dall’importanza data al settore dal nostro Sindaco sportivo ma riteniamo che elevare ad assessorato lo sport e relegare a delega i servizi sociali sia veramente grave.

In questo momento di ricostruzione e sostegno del tessuto sociale davanti alla crisi economica e di ristrettezza finanziaria di risorse, se riteniamo la Gerbi la  persona giusta ad occuparsene, ci auguriamo che il Sindaco ripensi all’organigramma della sua giunta che in questo modo, deleghe pesanti e fondamentali al Presidente del Consiglio Capurro ( ormai da anni a Rapallo abbiamo rinunciato ad una Presidenza di garanzia, specie per le minoranze), assessorati leggeri, consiglieri non più controllori dell’operatore dei loro stessi colleghi ma nell’ingranaggio anch’essi, temiamo dia origine ad una vita amministrativa disagevole, confusionaria e alla fine pesantemente bloccata.

In ultimo, ma non ultima, l’assenza di donne nella giunta Costa. Ciò meraviglia perché ricordiamo in passato le sottolineature della precedente opposizione e ancor più meraviglia che, soprattutto Capurro cosi’ solerte, non abbia tenuto conto che il TAR , non più tardi del gennaio scorso, abbia sciolto la giunta comunale di Viterbo per l’assenza di quote rosa
(  TAR LAZIO, Sentenza n. 679/2012, -23-01-2012- ).

La nostra opposizione sarà puntuale, severa e costruttiva perché Rapallo non ha più bisogno di scontri incomprensibili, vendette sanguinarie,carte bollate; ci auguriamo che questo nuovo corso amministrativo sappia ridare fiducia a tutti nella certezza, sempre, che sia l’ interesse della città il fine unico ed ultimo e non particolarismi o personalismi. Noi ci batteremo per questo.

Dott.Antonella Cerchi
Consigliere Comunale
PD-La Rapallo che Cerch

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