Cronaca

Porto di Santa, nasce la Società popolare: incontri pubblici per dare voce alla cittadinanza

porto Santa

Santa Margherita. Le dichiarazioni del presidente della SB&S spa Angelo Barreca sulla questione porto di Santa Margherita, il quale dice di voler innescare una spirale positiva per la crescita della città, ci sembrano prive di un concetto fondamentale: la partecipazione popolare.

Non basterà parlare con le associazioni di categoria, giustamente impegnate per questioni di interessi (spesso si riducono solo a profitti) e non basterà nemmeno parlare con le associazioni ambientaliste, che a Santa Margherita sono rappresentate da le solite poche persone, che spesso si appropriano di decine di “marchi” ma in sostanza sono sempre gli stessi che non vedono a più di un metro dal loro naso.

Per partecipazione popolare intendiamo partecipazione vera attraverso una “società popolare” che deciderà in completa autonomia dalla pubblica amministrazione e dalle società presentatrici di progetti, con strumenti di sola socialità.

Vogliamo che i cittadini diventino veri proprietari della ricchezza del porto di santa Margherita facendo allontanare una volta per tutte le manie monopolistiche degli investitori e questo si potrà fare solo con la “società popolare” ad azionario diffuso dove anche un singolo cittadino potrà essere proprietario davvero con un sistema dinamico, di un pezzo del porto rispondendo davvero alle esigenze economico sociali di Santa Margherita Ligure.

Per questo da oggi i cittadini attraverso la futura “società popolare”, si rendono disponibili alle associazioni ambientaliste e ai soggetti privati per promuovere un incontro pubblico e per unificare lo sviluppo cittadino ma ad una condizione: la partecipazione popolare.

Chi vorrà continuare ad incontrarsi per “inciuciare” sottobanco da oggi con questa proposta lo dovrà fare alla luce del sole.

Per la società popolare, il direttivo provvisorio: Andrea Carannante, Enrico Solari, Dante Dall’Agata Piero Bruno, Giacomo Pallatella.

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