Marassi. I due presunti colpevoli dell’omicidio di Marassi, in cui è stato pestato a sangue il pensionato 83enne Antonio Gragnani, sono stati fermati ieri sera a Mestre dai carabinieri del nucleo investigativo. I due romeni sono stati condotti nella caserma di Forte San Giuliano a Genova per essere interrogati. La loro posizione è al vaglio del pubblico ministero Piercarlo Di Gennaro.
L’uomo era stato ucciso nella sua abitazione di passo Ferrandini dopo essere stato picchiato a sangue. L’anziano ingegnere era stato trovato legato al letto, nudo, e dalla sua abitazione erano stati portati via il cellulare, il portafoglio e la cassaforte era stata forzata.
Gli investigatori hanno subito seguito la pista di un delitto maturato negli ambienti omosessuali. L’ingegnere – come ha appurato l’autopsia – è morto soffocato in seguito alle percosse ricevute.