Genova. “In questo momento così delicato in cui è discussione la riforma del lavoro in Senato ritengo che sia più che mai necessario protestare contro il precariato, diventato un modello distorto di lavoro e di vita”. Questo il commento di Maruska Piredda, consigliere regionale e responsabile Lavoro in Liguria e Lombardia per Italia dei Valori, che questo pomeriggio ha partecipato alla manifestazione contro il precariato organizzata dalla Cgil in piazza De Ferrari a Genova.
“Guardo con preoccupazione – aggiunge Piredda – l’impennata nelle aperture di partite Iva che in Italia nei primi 3 mesi del 2012 sono aumentate del 12,4% e in Liguria del 6,4% nell’ultimo anno per un totale di oltre 17mila lavoratori in regione. Oggi, nella giornata nazionale contro la precarietà, è fondamentale fare una riflessione su quali dimensioni abbia assunto un fenomeno che riguarda ormai tutti e non più solo i giovani o alcuni settori occupazionali. Oggi i precari sono i figli, ma anche i loro padri, cassintegrati o esodati sospesi in un limbo di incertezza occupazionale. È necessario che in Italia, sull’esempio di altri Paesi del Nord Europa, sia introdotto un nuovo modello di lavoro socialmente sostenibile, supportato da un sistema di flexsecurity con ammortizzatori sociali adeguati che consentano ai lavoratori di vivere in sicurezza anche nelle fasi di non-lavoro”.