Genova. A due mesi dalla grande manifestazione nazionale che lo scorso 3 marzo ha portato in piazza a Roma oltre 30 mila lavoratori delle costruzioni, e a ridosso della nuova stagione contrattuale, che vedrà in autunno il confronto tra le parti sociali sul rinnovo di tutti i contratti del settore in scadenza il 31 dicembre, la Fillea Cgil riunisce a Genova i suoi quadri e delegati, alla presenza del segretario generale confederale
Susanna Camusso.
Al centro della due giorni la riflessione sulle prospettive di un settore che dopo quindici anni di crescita, a partire dal 2009 è entrato nel tunnel di una crisi profonda e drammatica, la più grave dal dopoguerra: crollo del 30% degli investimenti, fatturato ai minimi storici, perdita di oltre 400mila posti di lavoro, crescita di illegalità, elusione ed evasione contributiva e fiscale, irregolarità e lavoro nero (stime Fillea parlano di oltre 300mila lavoratori irregolari, a nero totale e sotto caporali), chiusura di migliaia di imprese, una sempre più invadente e massiccia presenza nel settore e nel sistema degli appalti delle economie opache e criminali.
E proprio il settore delle costruzioni, da sempre utilizzato in tempo di crisi come volano per la ripresa per la sua funzione anticiclica, è quello che in Italia ha pagato alla crisi il prezzo più salato, a causa di una sua strutturale fragilità – frammentazione e nanismo di impresa – e di scelte di politica economica dell’Europa e dei governi italiani, giudicate dagli edili Cgil sbagliate ed inadeguate. Sostenibilità , diritti, legalità: queste le direttrici di un piano di rilancio del settore, da declinare sul versante delle politiche industriali e dell’innovazione e su quello della contrattazione, su cui la Fillea il 14 e 15 maggio articolerà le sue proposte, presentando due ricerche inedite commissionate all’Ires Cgil, uno studio sulla contrattazione nel settore ed uno studio su alcune imprese che investendo sull’innovazione e sulla specializzazione green hanno saputo sfidare la crisi uscendone rafforzate.
Da queste ricerche partiranno le due sessioni di lavoro del 14 maggio, in cui saranno a confronto rappresentanti del sindacato italiano ed europeo, amministratori locali ed associazioni. Tra gli ospiti, oltre a Susanna Camusso e Walter Schiavella, ricordiamo Guglielmo Epifani, Sam Hägglund, segretario generale FETBB, alcuni sindaci e rappresentanti di istituzioni locali, Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente, Emanuele Burgin, presidente coordinamento Agende 21 locali italiane, Fabrizio Solari, segretario nazionale Cgil, Salvo Leonardi dell’Ires Cgil, Antonio Megale della Fisac, Alberto Morselli della Filctem, Franco Nasso della Filt, Elena Lattuada, segreteria nazionale Cgil.
Il 15 maggio alle 9.30 si svolgerà l’assemblea plenaria dei delegati Fillea, con gli interventi dei segretari generali di Fillea e Cgil, Schiavella e Camusso.