Genova, “If-La città che vogliamo”: tra un concerto e una sfilata etica si radicano i cantieri dell’Altra Economia

villa bombrini

Genova. Apre i battenti domani nella splendida cornice di Villa Bombrini di Cornigliano a Genova “IF – Istruzioni per il Futuro” la due giorni che ha come obiettivo “La città che vogliamo”, un vero e proprio cantiere a cielo aperto capace non solo di costruire ma di confrontarsi con le nuove Amministrazioni che governeranno la città.

Una sfilata di moda etica ed un concerto faranno da sfondo ad oltre trenta stand, decine tra laboratori pratici, seminari ed alcuni convegni di carattere nazionale ed internazionale faranno da cornice alle proposte di IF – la Rete Ligure per l’Altra economia e gli stili di vita responsabili, già promotrice della Fiera Fa’ la Cosa Giusta! a Genova e in Liguria.

Tanti gli appuntamenti in programma e le presenze di livello nazionale, tra cui Maurizio Landini, segretario generale della FIOM  che parteciperà al convegno “La vita oltre il cemento” (ore 17, Sala grande, Primo piano) insieme a Nando dalla Chiesa, a diversi studiosi, moderato dal conduttore di Caterpillar Marco Ardemagni e da Ferruccio Sansa (de Il Fatto).
“La Genova del futuro vuole essere immaginata” racconta Deborah Lucchetti di Fair, tra le realtà organizzatrici “ponendo al centro la salvaguardia dei beni comuni, dell’ambiente e del lavoro. Immaginare la vita oltre il cemento significa porre le basi per la progettazione di spazi urbani e sociali a dimensione umana”.

Ma la giornata si svolgerà tra seminari autogestiti, che permettono di capire come inventarsi un lavoro (sostenibile) in momenti di crisi, o come adeguare le nostre case ad un maggior risparmio energetico, per ridurre di tre quarti la “bolletta energetica” nazionale, spostando sull’ occupazione locale centinaia di milioni di euro o ancora come sviluppare una mentalità “ciclistica” in città.

Ma tra un seminario e l’altro sarà anche possibile gustare vini biologici (ore 19.30, stand di Critical Wine) e prepararsi a seguire “Vestire critico”, la sfilata di moda etica (Scalone villa, ore 20,30) del progetto di sartoria collettiva Re(d)Cycle, ispirato al brand collettivo Serpica Naro, anagramma di San Precario, realtà nata da lavoratori e lavoratrici precari, Serpica Naro creò uno dei primi modelli per donne in gravidanza in ricerca di occupazione: le prime disegnatrici idearono abiti innovativi, belli, ma anche capaci di proteggere le pance delle neomamme dalla vista, e dal rifiuto, del datore di lavoro.

Tutto in attesa del concerto della Banca Elastica Pellizza (Palco, 21.30). Nata nel 2004, nel 2008 vince la targa Tenco come migliore autore emergente, nel 2009 raddoppia col PREMIO M.E.I. come rivelazione indie e riceve la Targa BIGI BARBIERI 2009 come artista rivelazione al Festival della Canzone d’Autore Umoristica “Dallo Sciamano allo Showman”. Il 2 aprile 2012 è uscito per l’etichetta Incipit il loro secondo lavoro discografico: “Oggi No” che verrà presentato proprio in occasione di “IF – La città che vogliamo”.

“IF – Istruzioni per il Futuro. La città che vogliamo”, che guarda già alla nuova edizione di “Fa’ la cosa giusta” programmata per l’ottobre 2013, è il primo passo di una serie di iniziative di carattere regionale che vedrà il 3 giugno a Pieve di Teco (Im) “IF – Istruzioni per il Futuro. Il paese che vogliamo” e il 6, 7 e 8 luglio 2012 a Falconara di Lerici (Sp) con la “Sagra della terra. Cibo per il corpo e per la mente 100% sostenibile” come continuazione del percorso di consolidamento della Rete ligure.

Le tre iniziative sono organizzate da IF – la Rete Ligure per l’Altra economia e gli stili di vita responsabili con il sostegno della Regione Liguria e di Provincia di Genova, Comune di Genova, Società per Cornigliano, I Provenzali ed Amiu.

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