Genoa-Udinese: le nostre pagelle

Palacio gol capitano

Due rossi, Di Natale e Floro Flores abbattono il Grifone. Difficile commentare una partita farsata dalle espulsioni di Kucka (giusta) e Palacio (assurda). La salvezza resta distante un punto, contro il Palermo domenica l’ultima chiamata.

Frey 4,5: comincia con le solite parate che regalano fiducia alla retroguardia rossoblù. Sulla punizione di Di Natale che porta in vantaggio l’Udinese ha la colpa di tuffarsi sul pallone con le mani aperte, doveva scegliere i pugni. Non sembra esente da colpe anche in occasione della rete di Floro Flores. Giornataccia.

Mesto 5: Pasquale gli scappa da ogni parte, fa fatica e sbaglia tanti palloni; innesca Di Natale al 14° ma il bomber bianconero non ne approfitta. Quando il Genoa rimane in 9 cerca di metterci più pezze possibili. Scarico.

Carvalho 6: partita ordinata e di sostanza. Nella ripresa gli avversari arrivano da ogni direzione ma il brasiliano riesce a limitare i danni. Quando Floro Flores segna il raddoppio avversario nessuno ha più una posizione ben precisa in campo, colpa di tutti e di nessuno. Diligente.

Granqvist 6: la velocità non è il suo forte e gli attaccanti bianconeri sono i peggiori clienti possibili. Con intelligenza tattica, fisico e determinazione limita le sfuriate avversarie. Era diffidato e De Canio, visto l’andazzo della gara, lo richiama in panchina a inizio ripresa. Indispensabile. Dal 53° Sampirisi 5: non entra mai nel vivo della manovra. Da rivedere in una partita giocata ad armi pari. Comparsa.

Moretti 5: il giovane Pereyra gli fa sudare 7 camicie e gli impedisce di proporsi in fase offensiva quando la partita si gioca ancora in parità numerica. Dopo i due rossi passa al centro della retroguardia, lì fa vedere le cose migliori del match. Difensore.

Kucka 4: becca il giallo dopo pochi minuti, sintomo di una partita fatta di fisico e aggressività. Peccato duri solo 29’. L’ingenuo fallo su Fabbrini gli costa il secondo giallo di giornata e regala a Di Natale la punizione che porta in vantaggio l’Udinese. Disastro.

Biondini 5: tocca pochi palloni, dalle sue parti ne passano davvero pochi. Cerca di pressare chiunque ma in doppia inferiorità numerica la grinta non basta; il doppio rosso sventolato in faccia ai compagni gli toglie il sorriso. Malinconico. Dall’84° Alhassan sv: entra giusto per guadagnarsi la doccia negli spogliatoi. Spettatore.

Belluschi 5,5: De Canio gli affida le redini del centrocampo e l’argentino cerca di rendersi utile sia in fase difensiva che offensiva. Gli vengono risparmiati 15’ di gara per averlo al 100% contro il Palermo. Titolare.

Dal 75’ Birsa sv: entra a partita compromessa, aiuta in compagni come può. Generoso.

Jankovic 5: centrocampista in avvio di gara, terminale offensivo con il Grifone in 9. Gli arrivano pochi palloni e quei pochi non li sfrutta. Bella la punizione calciata a 20’ dal termine da posizione impossibile. Rassegnato.

Rossi 6: partita di cuore e sacrificio. Si sgola con l’arbitro per riportarlo alla ragione dopo l’espulsione di Palacio ma la missione fallisce miseramente. In precedenza, bello il tocca smarcante per l’argentino che poi fallisce da buona posizione. Corre tantissimo ma in 9 contro 11 è dura. Capitano.

Palacio 6: la sua gara dura 38’. L’arbitro gli sventola in faccia il rosso per proteste, peccato che l’argentino si stesse rivolgendo a Moretti e non a lui (tesi avvalorata anche dal tecnico friulano Guidolin). Era l’unico a provarci, senza il Trenza il Grifo si spegne col passare dei minuti. La sua espulsione pesa come un macigno in ottica Palermo. Incredulo.

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