Genova. La nuova “era” della Fiera di Genova punta da dieci mesi sulla discontinuità, navigando a vista tra la programmazione degli eventi e la restrizione del budget pubblicitario nella morsa della crisi economica.
Per la seconda parte del 2012 sembra esserci spazio per qualche novità, come il prolungamento della stagione fieristica in estate con un evento calendarizzabile in luglio e agosto in concomitanza con le olimpiadi, per cui però è ancora necessario trovare investimenti.
Lo spirito in vista dell’estate incombente, è quello rimarcato già a inizio mandato dalla presidente Sara Armella: restituire la Fiera ai genovesi, facendola diventare da spazio poco vissuto a motore di sviluppo per la città.
“Abbiamo lanciato un appello a chi promuove la cultura in città mettendo a disposizione la tensostruttura per concerti e manifestazione – spiega Armella – aspettiamo risposte e proposte”. L’autunno si preannuncia caldo: dopo il 52esimo Salone Nautico, la Fiera ospiterà i mondiali di Enduro, a novembre Hospitality evento legato all’offerta ricettiva, e in vista anche dell’Expo 2015 a Milano, il Salone dell’Identità Territoriale per valorizzare le eccellenze dell’enogastronomia e del turismo italiano.