Politica

Elezioni Genova, Castelli lancia Rixi: “Votare Lega per dare segnale a governo Monti”

Genova. Queste alle porte sono le “elezioni più difficili della storia della Lega”. Parola di Roberto Castelli, leghista della prima ora ed ex ministro nei precedenti governi Berlusconi, quando ancora il Pdl era un alleato. “Innanzitutto, in questa tornata corriamo da soli, un tema che ci mette in difficoltà – ha detto Castelli – ma anche un passaggio strategico che dovevamo affrontare”. In più c’è “questa questione che ci fa del male”. Il riferimento è, neanche a dirlo, alla vicenda Belsito, l’origine genovese del terremoto politico e giudiziario che ha sconvolto la Lega Nord nazionale nell’ultimo mese.

“Stiamo guardando dentro al partito e abbiamo già cominciato a far cadere delle teste, con azioni dolorose al nostro interno. Gli altri ,in confronto, non sono proprio paragonabili”. Nessuna incertezza neppure sul ripensamento del leader “Bossi ha tutti i diritti di ripresentarsi come segretario, è il padre storico della Lega”, chiosa Castelli.

Quanto alla legge sul finanziamento ai partiti, dove tutto ha avuto inizio “abbiamo verificato sulla nostra pelle che la legge così com’è non funziona, troppi soldi e troppa facilità di gestione senza controlli, dato che i partiti sono entità private”. La normativa “va riformata, noi ci siamo spinti oltre con un disegno di legge che prevede l’ azzeramento totale del finanziamento pubblico”.

Il candidato sindaco Rixi ha lanciato la proposta di legge sul federalismo portuale. “Sarebbe un grandissimo passo in avanti per tutti i porti, in particolare per Genova, purtroppo abbiamo avuto sempre un diniego dal ministero dell’Economia”. Secondo Castelli la vicenda ha toni paradossali: “senza federalismo il Paese non si sviluppa, ma il Tesoro non molla neanche un euro. Il federalismo, però, è l’unica strada per lo sviluppo”.

Inevitabile quindi la bordata sull’Imu “paradigma e simbolo di tasse ingiuste. Solo la Lega si sta opponendo a una legge che un sindaco di sinistra, Pisapia, ha definito incostituzionale. Se i cittadini vogliono dare un segnale al governo Monti, che sta dissanguando il Nord, devono votare Lega”.

Infine una battuta sull’aggressione ai danni di Rixi: “Purtroppo in Italia, e Genova non fa eccezione, c’è ancora questa mentalità per cui dei facinorosi hanno libertà di agire. In un paese civile ognuno dovrebbe portare avanti le proprie idee in maniera democratica”, ha concluso Castelli.

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