Genova. A due giorni dall’apertura delle urne per l’elezione del nuovo sindaco di Genova, è ormai tutto pronto. “E’ da circa due mesi che ci prepariamo e colmiamo tutte le tappe previste per questo appuntamento – dichiara Claudio Romani, direttore Servizi Civici – Quest’anno abbiamo complessivamente 502.844 elettori, cioè 20 mila in meno rispetto a 5 anni fa. I giovani che votano per la prima volta sono 4385 (100 maschi in più rispetto alle femmine), mentre i cittadini comunitari che hanno chiesto di essere iscritti nelle liste aggiunte sono complessivamente 945, più del doppio rispetto a 5 anni fa, quando erano 410”.
Stasera verranno sigillate le casse contenti il materiale elettorale, che domani mattina saranno portate in tutte le sezioni, dove alle 16 si inizieranno le operazioni preliminari. Poi domenica mattina alle 8, via con l’apertura dei seggi, che sono 653 in totale, come negli ultimi anni, più 2 nuove sezioni per disabili.
“Per quanto riguarda il voto disgiunto sappiamo essere un ‘problema’, perché è una particolarità che si incontra solo per l’elezione del sindaco, ma abbiamo fatto nei giorni scorsi due edizioni di corsi di formazione per i presidenti, a cui hanno partecipato oltre il 50% dei nominati – prosegue Romani – Sul sito Internet del Comune, inoltre, c’è una parte speciale dedicata alle amministrative, dove si possono trovare esempi di come esprimere correttamente il voto, anche quello disgiunto”.
In caso di perdita della scheda elettorale, infine: “I cittadini possono rivolgersi a tutti gli uffici anagrafici, oltre che presso l’ufficio elettorale di corso Torino – conclude il direttore dei Servizi Civili – quest’anno si è aggiunta anche la possibilità di richiedere i certificati on line per poi ritirarli il giorno dopo”. Parlando ancora una volta di numeri, quest’anno il numero di duplicati rilasciati è modesto rispetto alle amministrative precedenti. Sono circa 2000 rispetto ai circa 8000 mila di 5 anni fa.