Regione. Discussa l’interrogazione dei Consiglieri regionali del Pdl Rosso e Garibaldi per conoscere la posizione della Giunta regionale sulla vicenda dell’impianto di depurazione di Sestri Levante oggetto anche recentemente di polemiche e lamentele da parte della popolazione residente. “Con il documento – spiega Rosso – abbiamo voluto portare all’attenzione della Regione la problematica del depuratore di Sestri Levante che in maniera ciclica si ripresenta e viene sollevato dalla popolazione residente”.
L’esponente del Pdl ha chiesto infatti all’assessore Briano se vi sia già un idea rispetto ai tempi di realizzazione del nuovo impianto e se vi sono già le risorse economiche a disposizione per realizzarlo. “la risposta dell’assessore – continua il consigliere regionale del centro destra – mi è sembrata di buon senso ma non esaustiva visto che ad oggi emergono ancora problematiche legate alle strategie per la realizzazione dei due depuratori comprensoriali che dovrebbero servire tutta l’area del Tigullio, benché vi siano già gli stanziamenti economici a disposizione”.
Il consigliere regionale del Pdl precisa: “raccolgo senza dubbio l’appello proveniente dalla Giunta che è quello di lavorare in sinergia affinchè si giunga nel più breve tempo possibile alla costruzione di questi impianti che sono beneficio di tutta la collettività e rappresentano un bene comune. Concordo sull’idea che questi vengano realizzati con il massimo della tecnologia e studiati anche in maniera che, oltre agli effetti di depurazione, si possa avere un ritorno per la popolazione in termini di benefici di urbanizzazione quali ad esempio giardini, parcheggi”.
“L’importante – conclude Matteo Rosso – è che la Regione faccia valere il suo ruolo e monitori da vicino l’evolversi della situazione per evitare di ritrovarsi tra un anno a discutere ancore del solito problema di Sestri Levante. L’auspicio è che nel 2015 questo impianto veda la luce, per questo chiedo che l’Assessore venga ad aggiornarci periodicamente presso la commissione regionale competente”.