Cornigliano. Un proficuo giro di prostituzione è stato sgominato dalla Squadra Mobile a seguito di un’indagine articolata iniziata a marzo, che ha portato anche al sequestro di due appartamenti, dopo un attento monitoraggio di alcuni annunci pubblicitari su presunti “massaggi orientali” pubblicati su quotidiani locali e online. I poliziotti hanno effettuato numerosi appostamenti nelle vicinanze degli appartamenti di due donne cinesi, rispettivamente di 36 e 44 anni, scoprendo che esisteva un ben organizzato giro di prostituzione, con tanto di persone addette al reclutamento delle giovani.
Attualmente, oltre alle due donne, è indagato anche uno dei proprietari degli immobili, un genovese di 39 anni, ritenuto responsabile del reato di favoreggiamento. Le due sfruttatrici erano in grado di guadagnare dai 100 ai 300 euro al giorno, grazie alle “loro” ragazze, che invece di fare semplici massaggi fornivano prestazioni sessuali ai clienti, che arrivavano nelle case dopo aver preso appuntamenti telefonici.
Oltre agli appartamenti sono sequestrati 2000 euro in contanti e sono in corso ulteriori indagini per cercare di scoprire i complici della due donne.