Cronaca

Calcioscommesse, Criscito e Sculli vertice con ultras e uno “zingaro” prima di Lazio Genoa

mimmo criscito

Coverciano. Incomincia a delinearsi la posizione di Domenico Criscito nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse che ha portato oggi a 19 arresti e i cui dettagli saranno resi noti in una conferenza stampa nella tarda mattinata di oggi. Intorno alle 6 e 30 di questa mattina cinque agenti hanno perquisito il ritiro della nazionale di calcio a Coverciano e hanno notificato al difensore ex genoano l’avviso di garanzia.

Il blitz è scattato mentre tutti a Coverciano dormivano, in attesa che oggi intorno alle 12 il CT prandelli renda nota la lista dei 23 convocati per i campionati europei di Polonia Ucraina.

Negli atti dell’inchiesta cremonese si parla di un vertice avvenuto a Genova nel ristorante di cui Criscito è socio, avvenuto il 10 maggio dello scorso anno.

Pochi giorni dopo si sarebbe giocata la partita la partita Lazio-Genova. All’incontro, oltre a Criscito, parteciparono Giuseppe Sculli, due dei capi ultrà del Genova e un pregiudicato bosniaco

L’incontro è stato documentato dagli agenti della polizia che hanno condotto le indagini.

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