Cosenza. Si ferma a Cosenza la cavalcata della Lavagnese, nei playoff nazionali di serie D. La squadra di Andrea Dagnino ha perso, in Calabria, 1-0. Il gol dei rossoblu è stato siglato dall’ex giocatore della Sanremese, Mosciaro, su calcio di rigore al 34’ del primo tempo. Davanti a 5000 spettatori i bianconeri di Andrea Dagnino hanno avuto l’occasione di pareggiare dal dischetto al 70’, con Avellino, ma l’estremo difensore Franza ha neutralizzato la conclusione del giocatore ospite.
Il tabellino dell’incontro
Nuova Cosenza – Lavagnese 1-0
Reti: 34′ Mosciaro (rig.)
Nuova Cosenza: Franza, Fiore (71′ Rapisarda), Varriale, Castellano (83′ Caputo), Scigliano, Parisi, Arcidiacono, Provenzano (87′ Biondo), Longobardi, Romano, Mosciaro (Perri, Bruno, Potestio, Rapisarda, Biondo, Marano, Caputo; all. Napoli)
Lavagnese: Dinaro, Baudo (53′ Valente), Garrasi, Gallotti, Merlin, Venuti, Pagliero, Avellino, Croci, Sogno (72′ Scutti), Currarino (80′ Foppiano) (Raggio Garibaldi, Scutti, Pomo, Diop; Valente, Foppiano, Lasagna; all. Dagnino).
Arbitro: Capilungo di Lecce
La cronaca. Predominio territoriale dei lupi cosentini nel primo tempo, dove Dinaro è costretto in almeno due circostanze a respingere i tiri di Romano prima e Mosciaro poi. Per la Lavagnese si fa pericoloso due volte Currarino con due azioni personali che non riesce tuttavia a concludere pericolosamente. Poco dopo la mezzora Merlin atterra Romano in area: rigore e cartellino giallo per Merlin, dal dischetto si presenta Mosciaro che insacca l’1-0 per il Cosenza. Primo tempo che termina 1-0 per i calabresi, ma la Lavagnese è in partita.
Nella ripresa entra Valente al posto di Baudo e si fa subito pericoloso con un tiro che finisce a lato. Dall’altra parte Dinaro è bravo sul colpo di testa di Arcidiacono. Al 70′ la Lavagnese ha un’occasione d’oro: fallo in area di Fiore su Sogno (che forse meritava pure il rosso) e calcio di rigore, che però Avellino, di solito impeccabile, si fa parare dal portiere cosentino! Altra occasione d’oro sui piedi di Valente, ma Franza dice no, e intanto entra pure Foppiano al posto di Currarino ma il risultato non cambia. Nel finale sei minuti di recupero, che si chiudono con un palo di Longobardi. Finisce 1-0 per il Cosenza, tanto rammarico da parte della Lavagnese che ha sprecato un rigore con Avellino