Chiavari. E’ stato ufficializzato, l’accordo tra l’Entella e il Santa Maria San Salvatore. Una società quella del presidente Lorenzo Guglielminetti che negli ultimi anni ha visto il proprio settore giovanile crescere per numeri, organizzazione e qualità: “Un percorso partito dalla terza Categoria – ricorda il presidente – di cui tutti noi andiamo fieri, che negli ultimi anni grazie all’apporto di mister David Cesaretti e di Adelio Colombo ha visto crescere tutto il movimento calcistico al di la di quelli che sono stati i risultati sportivi”.
La nomina di Costanzo Celestini, ex allenatore di Entella, Lavagnese, Sestri Levante, Savona, Caperanese, Rapallo, nonchè campione d’Italia con il Napoli di Diego Armando Maradona, prosegue in quest’ottica. “Cercheremo anche di riprendere quel filo di collaborazione interrotto, non per nostro volere, con il Villaggio del Ragazzo, al fine di proporre un unica offerta calcistica che parta dai piccoli amici ed arrivi alla prima squadra” anticipa Guglielminetti.
Soddisfatto, e anche un pochino emozionato, lo stesso Costanzo Celestini: “Intanto rientrare qui al Comunale per me è sempre una grande emozione – afferma il tecnico caprese – inizio una nuova avventura che per me è un pò come una rinascita, dopo le delusioni avute dal calcio “adulto” nel quale nonostante i buoni risultati, ho sempre incontrato difficoltà “umane” e organizzative. Ripartire dalla parte buona del calcio, quella del settore giovanile, è uno stimolo nuovo e cercherò di mettere a disposizione della società, di mister Cesaretti e Adelio Colombo la mia esperienza. Fin da questi primi giorni posso affermare che le basi sono ottime e l’entusiasmo è tangibile quindi ci sono tutti i presupposti per fare buone cose”.
Da parte chiavarese, il direttore generale Matteo Matteazzi conferma la volontà da parte dell’Entella di costituire un riferimento attivo tra le società del comprensorio: “La collaborazione con il Santa Maria San Salvatore – conferma Matteazzi – va ad ampliare le collaborazioni già avviate con Rivasamba e Fontanabuona alle quali prossimamente ne seguiranno anche con società genovesi, nel tentativo di offrire ai nostri giovani che non riescono a trovare sbocchi nel calcio professionistico, una valida alternativa e al tempo stesso di monitorare i nuovi talenti locali per fornire loro un chance nel calcio importante. Con il Santa Maria San Salvatore si è iniziato una collaborazione fatta di contatti quasi giornalieri che porterà anche ad una partecipazione incrociata nei prossimi Camp estivi”.