Genova. “Sembra che il voto appartenga ai partiti, non ai cittadini – dice Grillo – Ricordano la favola della pulce che dava ordini a un elefante parlandogli nell’orecchio convinta che le ubbidisse. L’elefante neppure la sentiva e proseguiva nel suo cammino”. Beppe Grillo, dal suo blog, lancia oggi la bordata ai partiti alla vigilia dei ballottaggi.
“Le indicazioni di voto da parte dei partiti per i ballottaggi, con la pretesa che le seguano, sono un insulto agli elettori”, scrive Grillo.
E poi ancora: “L’usucapione del voto non è ancora prevista per legge, Bersani si rassegni. I voti al MoVimento 5 Stelle sono voti di cittadini liberi. I partiti sono morti, la loro voce arriva dall’oltretomba”.
Più informazioni