Genova. Cielo coperto e vento di 10 nodi circa da nord a Genova per la partenza della sesta edizione del Gran Premio d’Italia Mini 6.50, organizzato dallo Yacht Club Italiano e riservato alla classe Mini 6.50, le barche di 6 metri e 50 su cui hanno mosso i primi passi alcuni dei più grandi velisti del mondo.
I 22 partecipanti hanno tagliato la linea di partenza per affrontarsi in una regata di 540 miglia che li terrà impegnati cinque giorni almeno. Il percorso da compiere è Genova – Isola della Capraia – La Caletta (Sardegna) – Isola di Giannutri – Genova. Alla prima boa di disimpegno, la flotta è guidata da Michele Zambelli e Michele Miegge a bordo del proto Fontanot, seguiti da Peor Para el sol, il serie degli spagnoli Castells Sole – Altadill. L’imbarcazione Armens si è invece ritirata poco dopo la partenza per motivi problemi tecnici.
Durante il Gran Premio i “ministi” dovranno cavarsela con le loro forze: non è consentito alcun collegamento radio (se non con la barca comitato che rilascia informazioni e aggiornamenti meteo due volte al giorno, alle 7 e alle 19), i telefonini non possono essere utilizzati tranne che in condizioni di emergenza, nessun collegamento Internet è consentito.
A bordo di ogni imbarcazione è stata installata una “balise”, cioè un sistema satellitare che permette di localizzare e seguire in tempo reale ciascun concorrente.