Regione. Dopo un anno e mezzo di tira e molla la proposta di legge sulla Vas è approdata in Commissione in Regione. “Non è stato facile portare la norma in discussione, nonostante l’Europa ci solleciti ormai da anni ad adottarla”, è il commento di Matteo Rossi, capogruppo Sel in Regione, impegnato sul fronte dall’inizio della legislatura, anche a costo di puntare i piedi e minacciare l’ammutinamento in maggioranza.
Venti giorni fa è arrivato l’aut l’aut: o la Vas comincia il suo iter oppure Sel e Fds non voteranno importanti provvedimenti in Regione. La minaccia fu applicata nella seduta di consiglio successivo, poi l’accordo di maggioranza fece il resto: la proposta di legge targata Sel e FdS, stilata con il contributo di Legambiente, ha iniziato oggi il suo cammino burocratico.
“Dopo l’illustrazione in commissione, aspettiamo la proposta di legge della giunta, a cui seguiranno le dovute audizioni”. Infine il confronto e la sintesi tra i due disegni, in un periodo ragionevole di tempo compreso tra i 2 e i 3 mesi.
Memore di ciò che accadde nella precedente legislatura, con la proposta dell’assessore Zunino affossata, Rossi si dice soddisfatto, ma avverte: “L’importante è avviare una discussione seria con la volontà di fare presto. Siamo disponibili a fare sintesi con eventuali proposte della Giunta. Non accetteremmo invece ulteriori rinvii tesi ad insabbiare il provvedimento. Gli impegni vanno mantenuti”.