Genova. Gian Pastorino, consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà e candidato al consiglio comunale, disapprova la decisione del Comune di non utilizzare i fondi messi a disposizione dalla Regione Liguria per il rifacimento della spiaggia. Scelta sbagliata anche la decisione di dare lo stabilimento in gestione ai privati.
Sabato scorso ha preso parte alla protesta dei cittadini, bagnini e bagnanti del ponente davanti all’ingresso dello stabilimento. I soldi per gli interventi di manutenzione straordinaria delle spiagge di Vesima, quattro milioni di euro, erano stati messi a disposizione dallaRegione Liguria già da cinque anni. Due milioni sono stati utilizzati per il rifacimento della spiaggia di Villa Azzurra, mentre gli altri due rimangono ancora immobilizzati.
“È una vergogna – afferma Pastorino – che l’Amministrazione pubblica non utilizzi i fondi per il rifacimento di una spiaggia comunale. La Regione messo a bilancio i soldi per la riqualificazione delle spiagge di Vesima, ma il Comune di Genova non approvando in tempo utile il bilancio del 2012 ha fermato tutto. «Ogni anno si ripete la stessa questione – dice Pastorino – È assurdo che ci siano i fondi e il problema non venga mai risolto, ma solo rimandato. Scelta sbagliata anche la decisione di affidare in concessione la spiaggia ad un privato”.
Lo storico stabilimento di Genova Vesima, i bagni Janua della Bagni Marina Genovese, sarà dato in gestione a un privato.
La Bagni Marina Genovese per la stagione 2012 ha pubblicato un bando per la gestione dei bagni Janua con annessa attività di somministrazione e ristorazione . Chi vincerà il bando potrà aprire i bagni a giugno purché proceda con i lavori di messa in sicurezza dello stabilimento.