Regione. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria ha accolto il ricorso presentato dal comitato “Cittadini di Carignano” contro la variante urbanistica approvata dal Comune di Genova nel maggio 2010. Secondo la modifica del piano urbanistico dovevano essere cambiati cinque dei venti padiglioni dell’ospedale Galliera. Da padiglioni ospedalieri a complessi residenziali, con annessi spazi commerciali e parcheggi interrati.
Alessandro Benzi, capogruppo della Federazione della Sinistra, Giacomo Conti, consigliere regionale della Federazione della Sinistra, e Matteo Rossi, capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà, apprezzano la scelta del Tar “Il fatto che il Tar abbia accolto il ricorso contro la variante – dice Rossi – dimostra che il progetto non era sostenibile. I fondi bisognerebbe investirli sulla rete ospedaliera del ponente che al momento è insufficiente”.
Il piano di lavoro del Nuovo Galliera avrebbe poi previsto la demolizione di altri cinque padiglioni, l’abbattimento di centinaia di alberi e la dismissione di altri otto padiglioni monumentali per cui mancava ancora una destinazione. “È più opportuno – dice Benzi – destinare il denaro previsto per il rifacimento del Galliera al potenziamento dell’assistenza territoriale piuttosto che deturpare il quartiere di Carignano”.