Genova. Aspettando l’esito di Varese-Grosseto, in casa Sampdoria la domanda che ci si pone è sempre la stessa. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? A Vicenza i blucerchiati sono riusciti a strappare solamente un punto: è arrivato in trasferta e contro una squadra affamata di punti salvezza ma ha il sapore amore del passo falso.
Con un successo Gastaldello e soci a quest’ora guarderebbero le contendenti per la promozione da quel sesto posto che assicura i play-off, il pareggio li ha però condannati ad almeno un’altra settimana da “settimi”. Ma c’è un dato che deve dare fiducia, il Padova, l’avversaria forse più indicata sulla quale fare la corsa, pare in grande affanno; senza contare che nelle prossime 6 partite anche il Varese potrebbe perdere qualche punto.
Parliamoci chiaro, se la Samp strappa 18 punti nelle 6 gare che restano da qui alla fine del torneo i play-off non glieli toglie nessuno; i blucerchiati sono i padroni del proprio destino. Bari, Modena (trasferta), Reggina, Juve Stabia (trasferta), Pescara e Varese (trasferta): la Serie A passa di qua. Calendario ostico e impegnativo ma il Doria nelle ultime uscite (specie quelle casalinghe) ha dimostrato di che pasta è fatta.
Il Ferraris sembra tornato a essere il fortino dei bei tempi andati ma guai a sottovalutare il Bari di Torrente. Sabato poi, mister Iachini dovrà fare a meno di Romero. Gli accertamenti clinici ai quali è stato sottoposto il portiere argentino hanno evidenziato un trauma contusivo-distorsivo del ginocchio destro con interessamento del collaterale mediale.
Inevitabile almeno un turno di stop; il suo utilizzo contro il Modena verrà valutato solo nell’immediato post Sampdoria-Bari. Sarà Da Costa a mettersi a guardia della porta blucerchiata: contro il Bari e fino a quando ce ne sarà bisogno. Contro i pugliesi resta in forse anche la presenza di capitan Gastaldello. Per il difensore sono state escluse fratture al costato ma saranno necessari ulteriori accertamenti per valutare l’entità del suo infortunio.