Politica

Parcheggi e aree blu, Vinai: “Tariffe ragionevoli in centro e rimosse in periferia”

Genova. Nella campagna elettorale che coinvolgerà i tredici candidati sindaco di Genova fino alle elezioni del 6 e 7 di maggio, c’è un argomento che da subito ha interessato i cittadini: i parcheggi per le auto. Le polemiche legate alle aree blu e alle sue tarifee, per molti troppo alte, stanno animando le diverse opinioni dei vari schieramenti.

Pierluigi Vinai, candidato sostenuto dal Pdl, su questo argomento dichiara: “Le aree blu devono essere sostenibili. Non le vogliamo eliminare, hanno un importanza strategica, ma nei quartieri più periferici devono essere ridotte o eliminate, e nelle aree in prossimità di mercati o di commercio, la gente deve pagare delle tariffe ragionavoli”.

Secondo Vinai il prezzo odierno delle aree blu deve essere rivalutato: “Devono essere aree blu non ‘aree rapine’, in moda da favorire le famiglie che vanno a fare la spesa e i commercianti. Si devono applicare delle tariffe che siano ragionevoli, come ad esempio 50 centesimi, anche se per entrare nello specifico, bisognerà poi approfondire l’argomento. Tutto questo deve essere fatto nell’ottica di non mortificare il commercio”.

Giuseppe Occhiuto, leader degli ambulanti genovesi e candidato della lista Vinai, esprime la sua opinione contraria all’attuale gestione delle aree blu: “Non ho un preconcetto nei confronti delle aree blu, ma bisogna fare qualcosa controcorrente. Abbiamo pensato di lasciarle solo nel centro cittadino, mentre nelle periferie non ci devono essere. È un modo anche per ridistribuire ricchezza in questo periodo di crisi economica”.

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