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Pallavolo, serie A2: Genova liquida Corigliano in 3 set e approda ai quarti di finale

Carige Pallavolo Genova

Genova. Finisce con il pubblico del PalaFigoi in festa a cantare “Genova Genova” e gli atleti biancoblu sotto la curva a prendersi i meritati applausi. La Carige batte in gara 3 il Caffè Aiello Corigliano con un rotondo 3 a 0 e conquista i quarti di finale dei playoff di serie A2.

Domenica alle ore 18 a Borzoli arriverà Molfetta per la prima gara del turno seguente. La Carige partirà da 0 – 1 nella serie per il peggior piazzamento in classifica al termine della regular season.

Al PalaFigoi la partita è rimasta in pieno equilibrio per un set e mezzo, poi la Carige ha mostrato tutto il suo potenziale in battuta e in attacco con Yordanov, Benito Ruiz e Meszaros, tutti in grande spolvero, ma l’intera squadra ha giocato su ottimi livelli ben condotta in panchina da Bertoli e Agosto.

Le due formazioni entrano subito nel match e c’è grande equilibrio. Yordanov ed Edgar hanno il braccio caldo, così come Tomasello e Benito Ruiz. Il cambio palla la fa da padrone, Galic da una parte e Meszaros dall’altra non sbagliano un colpo. Genova piazza un piccolo break per il doppio vantaggio grazie alle battute di Benito Ruiz. Poi allunga con i muri di Ainsworth. Nacci prova il doppio cambio inserendo Kindgard e Padura Diaz, ma il team locale resta saldamente avanti. Nel finale Corigliano riduce il distacco fino al 21 – 20, poi acciuffa la parità a 23 con Edgar e Spescha in grande evidenza. Ai vantaggi la Carige non sfrutta tre palle set, poi ne annulla una a Corigliano sul 26 – 27, quindi un bolide in diagonale di Yordanov regala ai biancoblu il primo parziale.

La seconda frazione si apre nuovamente sul filo dell’equilibrio. Le battute di Benito Ruiz, i colpi potenti in attacco di Yordanov e Meszaros e i muri di Ainsworth, consentono ai genovesi il break a metà set. Corigliano si aggrappa ad Edgar che passa spesso sopra il muro biancoblu, ma i calabresi faticano a rientrare. La Carige stringe le maglie in difesa, Rizzo è prodigioso e macina gioco. Nacci ripropone Kindgard per De Giorgi e Santucci per Galic, ma il vantaggio dei genovesi aumenta fino al 19 – 13 con Meszaros sempre più protagonista. Il pubblico di Borzoli spinge la squadra di casa che ora gioca molto bene e vola sul 21 – 14. Corigliano prova a rientrare con Spescha e Sperandio (22 – 16), nel finale però la Carige concede poco o nulla, e si porta sul 2 a 0 chiudendo 25 – 19.

Le fasi iniziali del terzo set sono nuovamente molto combattute. Corigliano mette il naso avanti sul 7 – 8, poi prosegue bene con Kindgard, schierato sin dall’inizio da Nacci, che velocizza il gioco per i compagni. La Carige accelera nella seconda parte del set con Yordanov ancora protagonista assieme a Meszaros. Sul successivo scambio si infortuna Nuti, colpito al volto in un recupero difensivo da Benito Ruiz. Il palleggiatore toscano riesce a restare in campo e condurrà la sua squadra sino al successo. Al rientro infatti la Carige va sul 22 – 18 e trascinata dal tifo del pubblico chiude i conti. Un anno dopo sono ancora quarti di finale.

Il tabellino:
Carige Genova – Caffè Aiello Corigliano 3 – 0
(Parziali: 29/27 25/19 25/21)
Carige Genova: Nuti, Yordanov 17, Meszaros 17, Benito Ruiz 11, Pecorari 6, Ainsworth 5, Rizzo, Nonne, Polidori 1, Tibaldo ne, Manassero ne, Donati ne. All. Bertoli – Agosto.
Caffè Aiello Corigliano: De Giorgi 1, Edgar 14, Spescha 9, Galic 4, Tomasello 5, Sperandio 10, Viva, Kindgard 2, Padura Diaz 1, Santucci 1, Casciaro ne, Dutto ne. All. Nacci.
Arbitri: Graziano Gelati e Antonino Genna.

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