Genova. “La riforma del lavoro deve essere utile a incoraggiare le imprese ad assumere, deve servire a creare più lavoro. Questo significa non penalizzare i rapporti di lavoro a termine, che è spesso il modo con cui entrare nel mercato del lavoro per poi restarvi”. Lo ha detto oggi Maurizio Sacconi, ex ministro del Lavoro del governo Berlusconi, oggi a Genova per sostenere il candidato sindaco Pierluigi Vinai.
Sacconi non ha lesinato una frecciata alla Cgil: “Quando il governo ascolta la Cgil i risultati sono quelli che vediamo, cioé non sono accettati dalle imprese, dagli artigiani, dai commercianti e da tutti coloro che producono posti di lavoro. Mi risulta difficile – ha aggiunto Sacconi – pensare a una riforma che deve incoraggiare ad assumere contrastata o non accettata dalle imprese. Alcune modifiche sono perciò necessarie”.
Anche per il deputato Michele Scandroglio, presente all’iniziativa elettorale “Se la riforma del lavoro non è condivisa dai datori di lavoro ma solo dalla Cgil non ci siamo, il sindacato non può creare posti di lavoro. E’ necessario perciò dare spazio anche alle richieste dei datori di lavoro a cominciare da Confindustria”. Scandroglio ha poi annunciato la visita del segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano sabato a Genova per una manifestazione elettorale a sostegno di Vinai.