Genoa-Cesena, forte contestazione dei tifosi fuori dallo stadio: Malesani ancora fiducioso

genoa gradinata

Genova. Il pareggio di ieri sera per il Genoa proprio non ci voleva, anche considerato il fatto che nella prossima partita dovrà vedersela con il Milan fuori casa. Per questo gli animi dei tifosi si sono animati e in circa trecento, delusi appunto dalla partita pareggiata, hanno atteso la squadra fuori dallo stadio Ferraris per contestarla.

La loro presenza ha ritardato l’uscita del pullman del Cesena che è stato comunque applaudito. Diversi giocatori del Genoa che avevano le auto all’interno dello stadio hanno dovuto attendere ben oltre la mezzanotte prima di poter lasciare il Ferraris, altri se ne sono invece andati a casa uscendo dal settore della tribuna.

Il pullman della squadra del Genoa ha potuto lasciare lo stadio solo poco prima dell’una. A bordo c’erano pochi atleti, tra i quali Rossi, Frey e Scarpi. Nessun incidente, solo alcuni cori e qualche insulto contro i giocatori.

Un pareggio che sa di sconfitta per il Genoa ma Alberto Malesani, nonostante il Lecce abbia recuperato quattro punti nelle ultime due gare, non vuole arrendersi. “Quello che sbilancia la classifica è il Lecce con le sue prestazioni. Oggi siamo leggermente migliorati rispetto alla gara di Novara. Dovevamo chiudere la gara nei primi quindici minuti della ripresa e invece non ci siamo riusciti. Non saprei dire cosa succede: quello che ci affligge è sicuramente un misto di paura e altro, anche fisicamente”.

Ma il tecnico rossoblù vorrebbe che anche l’ambiente non si considerasse già retrocesso. “Non bisogna abbattersi, non abbiamo perso. So che si doveva vincere e c’è sicuramente delusione ma ne mancano ancora sei e la lotta coinvolgerà tante squadre, anche di valore e io ci credo. Non so quanti punti serviranno ma se fossero 42 so che abbiamo le potenzialità per raggiungerli. Ho fiducia e non dobbiamo essere negativi, quella sarebbe la cosa peggiore. Stiamo recuperando giocatori e adesso inseriremo forze fresche. Capisco la delusione ed è giusta. Dobbiamo ritrovare la vittoria ma non abbiamo perso e alla fine i punti contano”. Quarto risultato utile consecutivo per il Cesena che nonostante la classifica non ha nessuna intenzione di arrendersi. A fine gara Mario Beretta, tecnico dei bianconeri, appare visibilmente soddisfatto.

“Sicuramente abbiamo giocato un’ottima partita. Altre volte avevamo fatto delle belle prestazioni ma oggi abbiamo giocato bene. Sono contento per le conferme che sono arrivate dai giocatori che fino ad ora avevano giocato meno e dai giovani che sono scesi in campo. Oggi forse avremmo meritato qualcosa di più ma giocare in questo stadio contro il Genoa non è mai facile, comunque abbiamo dimostrato grande personalità. Mutu? Ha fatto una grande partita, impreziosita con il gol”. Un Beretta conscio della classifica dei suoi giocatori ma anche della grinta che la sua squadra sa sempre mettere in campo, nonostante tutto. “Siamo stati bravi ad imbrigliare il Genoa, loro erano partiti bene e il gol nel finale di primo tempo li ha aiutati. Poi però nella ripresa abbiamo cambiato assetto e siamo riusciti a creare problemi tanto che dopo il nostro gol per loro si è fatta difficile”.

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