Cronaca

Frana a Borgoratti: acceso battibecco tra Fusco e Pellerano

pellerano fusco via bocciardo

Genova. Toni caldi in consiglio regionale sulla frana di Borgoratti, in particolare sull’argomento trattato oggi dal consigliere Lorenzo Pellerano (Lista Biasotti), che ha ricordato il grave problema che stanno affrontando 8 famiglie del civico 1 di via Bocciardo, fuori casa ormai da 5 mesi, cioè da quando si verificò il cedimento nel cantiere per la costruzione di 100 box a ridosso della palazzina, tuttora pericolante.

Secondo il consigliere, anche le istituzioni dovrebbero prendersi carico della situazione, compresa la Regione Liguria. Su questo argomento, però, si è scatenato un battibecco piuttosto acceso con la vicepresidente e assessore all’Urbanistica, Marilyn Fusco. Secondo Pellerano, infatti, l’assessore non avrebbe avuto intenzione di trattare la delicata problematica, mentre la Fusco ha risposto con tono acceso che non sarebbe nemmeno compito suo, trattandosi di dissesto idrogeologico, ma che comunque l’argomento è stato trattato.

Insomma, una seduta accesa, soprattutto a tratti, quando la vicepresidente è uscita dall’aula per parlare con le famiglie, ma anche per ribadire le proprie ragioni.

“Capisco la rabbia dei cittadini – dice l’assessore Fusco – e condivido la loro amarezza, ma la Regione su questa tematica non è competente perché è competente il Comune. Io me ne interessai chiamando l’assessore Scidone che mi spiegò che non si poteva fare nulla perché c’èera stata l’ordinanza di sgombero. Ora i cittadini hanno fatto ricorso, ma fino a quando il consulente del tribunale non avrà considerato cessato lo stato di pericolosità dell’immobile non può far rientrare queste persone”.

“E’ giusto che la magistratura faccia il suo corso che è completamente separato da quello delle istituzioni – precisa Pellerano – ma è giusto che quando alcuni cittadini liguri finiscono fuori casa per un problema del genere tutte le istituzioni se ne interessino”.

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