Politica

Famiglia, intesa Stato-Regioni, Rambaudi: “Risorse ancora insufficienti, ma segnale positivo”

Lorena Rambaudi

Regione. “L’Intesa siglata oggi in sede di conferenza Stato- Regioni con il Governo sulla famiglia è un fatto positivo, anche se le risorse sono ancora insufficienti”. Lo ha detto al termine della riunione la coordinatrice delle regioni sulle politiche sociali Lorena Rambaudi che a nome delle regioni ha inviato una lettera di ringraziamento al Ministro.

“Ringraziamo il Ministro per la cooperazione Riccardi – ha detto Rambaudi – anche perché l’accordo porta con sé l’assegnazione di 45 milioni di euro a livello nazionale che potranno essere utilizzati in modo ampio, sia per i servizi all’infanzia sia per gli anziani”.

La somma che il Governo assegna alle regioni attraverso il piano nazionale per la famiglia si va ad aggiungere ai precedenti 25 milioni di euro. “Per la Liguria – ha sottolineato l’assessore regionale Rambaudi – questo si tradurrà in 1,3 milioni di euro che potranno essere destinati prioritariamente ai servizi all’infanzia e in particolare ai nidi”. Risorse che si vanno ad aggiungere ai precedenti 750.000 euro destinati alla Liguria e che portano la cifra complessiva a quasi 2 milioni.

”I finanziamenti – ha sottolineato Rambaudi – sia a livello nazionale che ligure sono ancora insufficienti, considerate le progressive riduzioni negli anni, ma il segnale di attenzione e di controtendenza ci conforta nel nostro tentativo di tenuta del sistema delle politiche per l’infanzia sul nostro territorio”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.