Genova. Il candidato sindaco di Genova sostenuto dal Terzo Polo, Enrico Musso ha commentato l’invito “La messa è finita. Andate in pace e votate per la lista di Marco Doria” lanciato da don Paolo Farinella: “Il fatto che don Farinella usi il suo magistero religioso per influenzare politicamente le scelte dei fedeli, che si fidano di lui, e che magari vanno a votare senza rifletterci troppo per la fiducia nei suoi confronti, mi sembra una cosa veramente molto scorretta”.
L’appello al voto, in vista delle amministrative del 6-7 maggio, è stato fatto ieri da don Paolo Farinella: “Io vi dico che per Genova la scelta migliore è Doria e deve vincere al primo turno” ha detto don Farinella che le motivazioni al sostegno di Doria le ha anche scritte nel foglietto della liturgia.
La messa del sacerdote ha avuto inoltre anche un capitolo dedicato alla presentazione di tre candidati, uno di Sel, uno dell’ Idv e uno della Lista Doria, che sono stati invitati all’altare. Non è mancato l’attacco ad altri candidati sindaco, Pierluigi Vinai del Pdl, che secondo don Farinella sarebbe appoggiato dalla Curia, e Enrico Musso del Terzo Polo. Mentre parole di incoraggiamento sono state spese per il candidato ‘grillino’ Paolo Putti.
Il cardinale Angelo Bagnasco, nei giorni scorsi, dalle colonne del settimanale cattolico aveva ricordato che ai parroci non è consentito offrire spazi parrocchiali ai candidati di alcun partito. Terminata la liturgia, don Farinella ha commentato anche il premier Mario Monti: “Se prima ritenevo che fosse mio dovere attaccare Berlusconi, oggi me la prendo contro il Governo Monti, immondo”.