Genova. “Certo il Senatore Musso deve essere a corto di argomenti se, per quanto candidato Sindaco nella nostra città, per uscire sui media si arrampica sugli specchi cercando argomenti in Puglia”.
E’ la risposta del segretario provinciale Sel, Valerio Barbini, al candidato sindaco Enrico Musso che, data la notizia che vedeva Nichi Vendola indagato, aveva chiesto allo sfidante Marco Doria ad “agire” e a firmare la carta di genova, da Musso proposta, come “unico codice etico comportamentale per la Pubblica Amministrazione di cui si è parlato in questa tornata amministrativa”.
“Vorremmo tranquillizzare il senatore politicante Enrico Musso. Sinistra Ecologia Libertà è serena ed è sereno Nichi Vendola – scrive Barbini in una nota- La notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati l’ha data lui stesso in una conferenza stampa perché è persona onesta, si tratta di una questione di cui già si era parlato e che è già stata chiarita.
Vendola continuerà quindi a ‘predicare’ la buona politica ma soprattuto a praticarla e sono molto felice di poter comunicare che a breve, già prossimo 21 aprile, sarà di nuovo a Genova per incontrare la cittadinanza”, conlude Barbini.