Chiavari. “Chiavari la capitale del Tigullio. E’ stato questo il tema che il candidato sindaco del centrosinistra, Giorgio Getto Viarengo, ha discusso con il presidente della Regione, Claudio Burlando. Dopo un giro per la città e un saluto ai commercianti, il candidato sindaco del centrosinistra e Burlando si sono recati al Caffè Defilla per confrontarsi su come rilanciare Chiavari e farla tornare ad essere il centro economico, amministrativo e sociale del Levante.
“E’ l’ora che Chiavari torni al centro delle politiche regionali e non si può aspettare che faccia tutto la Regione, ma anche Chiavari deve avere la forza e la capacità nella sua amministrazione di tornare con un ruolo di primo piano al tavolo delle politiche, delle decisioni e dei progetti di tutta la Liguria”.
L’arrivo in città di Burlando è, difatti, il segno chiaro per Chiavari che con Viarengo sindaco potrà avere un canale diretto di collaborazione con la Regione. “La Regione per noi non è una controparte, ma è un’istituzione con la quale collaborare attentamente per entrare nei grandi progetti di pianificazione di tutto il levante ligure”.
Permettere a Chiavari di riconquistare lo spazio di Comune capofila per il Tigullio è uno dei punti fondamentali del programma di Viarengo. Per questo il candidato sindaco del centrosinistra. “In questa prima fase di campagna elettorale ho potuto dialogare con i chiavaresi e ho verificato quanto sarebbe utile che il Comune di Chiavari tornasse ad essere il capofila del Tigullio per tutte le politiche che hanno bisogno di tempo e coordinamento portare a compimento. Cosa che per ora non è potuto succedere per via dell’autoritarismo di Agostino che ha pesato solo a una certa parte del nostro territorio. Bisogna pensare in maniera allargata a Chiavari e alle problematiche del territorio: a quelli infrastrutturali, all’inquinamento o al turismo”.
E su questo tema è Burlando a intervenire dando una frecciata al sindaco Agostino. “Il prossimo sindaco di Chiavari dovrà saper gestire problematiche come il trasferimento della Lames. Io credo che la politica debba essere altra rispetto a quella in cui ci si preoccupa solamente che i progetti li facciano il figlio o il nipote del sindaco. Perché stando ai fatti quello di Cicagna lo farà il figlio di Agostino e quello di Sampierdicanne il suo socio. Bisogna eleggere un sindaco che si concentri sulle reali problematiche di Chiavari”.