Politica

Comunali Genova, De Martini: “Rixi lasci e vanga con noi”

de martini

Genova. Dopo le nuove intercettazioni pubblicate sul caso Bossi-Belsito, dopo le notizie trapelate che aggravano il giudizio morale e politico sull’intera classe dirigenza della Lega Nord anche in Liguria, Susy De Martini lancia un appello ad Edoardo Rixi: “Non deve restare al suo posto facendo finta di niente. Perché altrimenti può dare l’impressione di essere anche lui nella cricca della Lega del malaffare. Credo che per Edoardo Rixi, persona certamente onesta, sia arrivato il momento di dividere la sua strada politica da certi personaggi. Rinunci alla campagna elettorale, perché la sua carriera politica non può essere macchiata dal fatto di essere stato scelto come candidato sindaco da Belsito, Bossi, il Trota e tutto il clan della Lega Ladrona”.

Dunque, un passo indietro per non essere travolto: “Sarebbe un atto giusto e coraggioso. Del resto non dimentichiamo che altri politici, come lo stesso Scajola, hanno rinunciato e si sono dimessi per salvare il loro onore; anche se non sono sicura che ci siano poi riusciti nell’obiettivo – aggiunge De Martini. Poi, rivolta ai Leghisti per bene: «Rixi compreso, vengano con noi. Con la destra per bene. Li accoglieremo a braccia aperte”.

L’ultima notazione è per le troppe “distrazioni” che caratterizzano la storia personale di alcuni politici genovesi nei posti di potere: “Scajola non si è accorto che le avevano regalato una casa con vista sul Colosseo, Burlando si è distratto sulla questione del sottopasso (e grazie a questa sua distrazione è stato assolto), Bruzzone, Rixi e tutta la Lega Nord genovese non si sono resi conto di cosa facesse Belsito. Credo che Genova abbia bisogno di politici un po’ più attenti”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.