Genova. Partiranno oggi gli espropri dei terreni in Val di Susa per la costruzione della linea ad alta velocità Torino Lione. All’alba attivisti No Tav si sono radunati a Giaglione per poi raggiungere il cantiere, mentre i proprietari dei terreni sono stati convocati in mattinata a Chiomonte.
Inizia proprio da oggi, quindi, una sorta di manifestazione permanente e chi non raggiungerà la valle parteciperà ai presidi organizzati nelle piazze di 30 città italiane. A Genova la protesta è stata organizzata per oggi pomeriggio alle 17.30 davanti alla Prefettura.
Una mobilitazione nazionale, dunque, iniziata martedì sera in Val di Susa, quando decine e decine di persone hanno sfidato pioggia e neve per dare vita a una fiaccolata partita da Giaglione e arrivata fino alle recinzioni dell’area del cantiere.