Genova. Cresce la rabbia tra i genitori dei ragazzi del Cus Genova Rugby, che finalmente pensavano di vedere i loro figli giocare in un vero campo e invece hanno ricevuto un’amara sorpresa.
“Siamo al paradossale – scrivono – dopo mesi di lavori (dovevano essere 23 giorni) finalmente ieri i ragazzi si sono allenati su un campo vero dopo aver penato per tutti questi mesi con allenamenti approssimativi e quant’altro”. Poche ore dopo, però, è arrivata una comunicazione che ha fatto infuriare i genitori.
“Attraverso il Cus abbiamo saputo che la Sportingenova, che ha sperperato denaro pubblico in quantità industriale, detta le condizioni e attraverso un custode, spesso introvabile, comunica che non possiamo utilizzare il campo perché non è ancora finito – dicono ancora i genitori – ma come? Martedì lo era e ora non lo è più. E’ veramente uno scandalo. Dopo tanti anni lo stadio viene ristrutturato e ora lo tengono chiuso per quale ragione, forse politica?”.
“Lo vogliono inaugurare prima delle elezioni e il signor Anzalone dov’è? – concludono – se pensiamo che per rizollare Marassi ci hanno messo solo 10 giorni”. Ecco la forte denuncia di un gruppo di genitori, che chiedono al Comune di intervenire e di fare in modo che i propri figli possano giocare su un campo degno di questo nome.