Genova. Della morte di Artichiana Mazzucchelli, l’81enne trovata morta dopo un volo dal quarto piano di un appartamento di Sampierdarena, fu fermato il nipote di 43anni, Antonio Mondì, poi accusato di omicidio volontario e rapina. L’uomo subito negò un suo coinvolgimento affermando che si sarebbe trattato si suicidio poi confessò invece di averla uccisa perché si rifiutava di sottoporsi alla chemioterapia.
Nel processo a suo carico con rito abbreviato, il pm chiese l’ergastolo. Oggi i giudici della Corte d’Assise di Genova hanno condannato Mondì a 16 anni e 8 mesi, escludendo l’aggravante delle sevizie e della crudeltà. Il nipote inizialmente fu anche accusato di aver malmenato la parente e di averle sottratto 100 euro.