Cronaca

Rovegno: Robert Kubica torna al volante, ma è giallo sulle sue condizioni

Liguria. Torna il mistero sulle condizioni agonistiche di Robert Kubica, considerate le dichiarazioni pessimistiche di Jaime Alguersuari e alla luce delle foto incoraggianti, invece, che ritraggono il pilota polacco in buona forma nel Genovese. Ma il dato più interessante è il fatto che il driver è tornato al rally, riprendendo il volante proprio in Liguria dove nel 2011 fu protagonista del terribile incidente che, dopo le operazioni al Santa Corona di Pietra Ligure, lo costrinse ad una lunga riabilitazione.

Le allusioni di Alguersuari, ex pilota della Toro Rosso e commentatore per la Bbc, erano a tinte fosche e riferite al rientro del polacco sulle piste di Formula 1: “Kubica non può bere usando la mano, non riesce a tenere un bicchiere”. Lo spagnolo aveva inoltre rivelato che Jakub Gerber, che affiancava il polacco come navigatore al momento del grave incidente a Le Ronde di Andora, pensava che subito dopo l’impatto Kubica fosse morto.

Dopo le delicate terapie riabilitative, il driver di Cracovia ha riacquistato l’uso degli arti ma evidentemente (nonostante il susseguirsi di rassicurazioni) non quanto basta per ritornare ai comandi di una monoposto. Un passo avanti, però, si è registrato ieri, ma nella pratica rallistica, passione irrinunciabile per Kubica: il pilota è tornato al volante di una Skoda Fabia a Rovegno, nel Genovese, e ieri ha provato la vuerrecì alle Fontanelle.

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