Politica

Rixi su sondaggio Ipsos: “La mia candidatura è rivolta al 77% dei genovesi che chiede il cambiamento”

edoardo rixi

Genova. Edoardo Rixi, candidato sindaco della Lega Nord e sostenuto dalla lista civica “La nostra Genova”, commenta i risultati del sondaggio Ipsos-Il Secolo XIX. «Non mi sorprende che il 77% dei genovesi chieda un brusco cambio di rotta con l’amministrazione Vincenzi”.

“E non sarà di certo Marco Doria – dice Rixi – sostenuto dal 90% della giunta uscente, a dare la svolta visto che è l’espressione più conservatrice di quella sinistra che ha portato Genova a ripiegarsi su se stessa perdendo abitanti e posti di lavoro, togliendo ai giovani la speranza di avere un futuro nella propria città e alle famiglie di avere una buona qualità della vita. È dal 1975 che costoro governano il declino della nostra città, facendo fuggire le imprese e i giovani e non essendo neppure in grado di dare un minimo di manutenzione a Genova”.

“Genova oggi è scandalosamente al quart’ultimo posto in Italia per offerta dei servizi – dice il consigliere regionale e candidato sindaco – anche per questo vuole cambiare. Non mi sorprende neppure che, sempre da quanto emerge dal sondaggio Ipsos, un genovese su due non abbia ancora deciso per chi voterà alle prossime amministrative. Significa che la partita è ancora tutta da giocare e che la gente è lontana dalla solita politica perché non si sente ascoltata”.

“Un sindaco non deve dispensare dogmi o chiudersi nel suo ufficio con le tradizionali lobby per proporre nuove case e nuovi centri commerciali. Deve invece scendere in strada e ascoltare i cittadini, che conoscono i veri problemi del proprio quartiere, e con loro trovare le risposte ai bisogni reali” afferma Rixi.

Secondo il sondaggio il candidato del centro sinistra Marco Doria raggiungerebbe però al primo turno il 49,2% delle preferenze. Al secondo posto Enrico Musso con il 20,1%, al terzo Pierluigi VInai al 12,4% e al quarto lo stesso Rixi con il 6,5% dei voti.

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